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Composizione

L-Arginina
È un amminoacido polare basico, la cui basicità è dovuta al gruppo guanidinico che caratterizza la catena laterale idrofilica. Attraverso l’azione dell’enzima ossido nitrico sintasi, l’arginina viene convertita in citrullina con produzione di ossido nitrico (NO), che oltre a stimolare la risposta immunitaria cellulo-mediata, a indurre la riduzione dell’aggregabilità piastrinica, contribuisce al mantenimento di un fisiologico tono vascolare e agisce da vasodilatatore aumentando l’apporto di sangue ai tessuti.
L-arginina rappresenta quindi uno stimolo attivo e vitale per la sessualità maschile con effetti sia sulla produzione dello sperma che sulle erezioni. Infatti L’NO da essa derivato, stimola l’enzima citosolico guanilato ciclasi a produrre la guanosina monofosfato ciclica (cGMP) il cui aumento determina un rilassamento della muscolatura liscia del pene con conseguente aumento dell’afflusso di sangue ai corpi cavernosi provocando l’erezione, e quindi permettendo all’uomo di avere erezioni più forti e di maggiore durata. L’aumento quindi di arginina nell’organismo favorisce l’aumento di NO e di conseguenza, l’aumento dell’elasticità e della dilatazione dei vasi sanguigni prevenendo possibili problemi di Disfunzione Erettile.

Ginseng (Vacciunum macrocarpon)
L’estratto secco di Panax ginseng è tradizionalmente adoperato come sostanza ad effetto tonico-adattogeno in grado di promuovere nell’organismo uno stato di migliore resistenza aspecifica utile per contrastare meglio i fattori di stress.
Il Ginseng rappresenta la pianta medicinale più studiata per quanto riguarda la Disfunzione Erettile. Diversi studi hanno dimostrato che possiede un’attività antiossidante e organo-protettiva associata all’aumento della sintesi di ossido nitrico (NO) nell’endotelio dei polmoni, dei reni, del cuore e dei corpi cavernosi del pene. Oltre a polisaccaridi e vitamine soprattutto del gruppo B, i principali costituenti del Ginseng, ai quali sarebbe imputabile l’efficacia dello stesso, sono i ginsenosidi, una classe di composti chimici steroidei, saponine, terpeni che determinano un rilassamento dose-dipendente della muscolatura liscia dei corpi cavernosi attraverso un aumento del rilascio di NO.

Ginkgo Biloba
È un albero leggendario originario della Cina e del Giappone le cui foglie contengono terpeni, polifenoli, proantocianidine e flavonoidi che gli conferiscono un elevato potere antiossidante proteggendo l’organismo dai danni provocati dai radicali liberi.
Il Ginkgo Biloba è particolarmente noto per la sua attività di miglioramento della circolazione sanguigna. I flavonoidi infatti riducono la fragilità capillare regolando il tono e l’elasticità di arterie e vene e agevolando il flusso destinato agli organi, compresi i genitali. In particolare migliorando l’irrorazione sanguigna dei corpi cavernosi del pene, permette un maggiore afflusso di sangue all’organo determinando un miglioramento delle prestazioni sessuali maschili. Inoltre è stato osservato che gli estratti del Ginkgo biloba hanno un effetto rilassante sulla muscolatura liscia dei corpi cavernosi attraverso un aumento della biodisponibilità di ossido nitrico.

Tribulus terrestris
È un arbusto perenne, impiegato da tempo immemorabile nella tradizione erboristica asiatica, e nella medicina indiana e cinese, contro l’impotenza e l’infertilità maschile per la sua capacità di stimolare la produzione di ormoni androgeni in particolare di testosterone che regolano il desiderio sessuale e influiscono positivamente su tutto l’apparato sessuale maschile. Proprio grazie alla sua azione ormonostimolante, il Tribulus Terrestris viene impiegato con successo nel trattamento della Disfunzione Erettile e per aumentare la fertilità. L’estratto secco di Tribulus Terrestris contiene diversi enzimi, proteine ed elementi inorganici. Contiene inoltre glicosidi flavonoici e diverse saponine steroidee come le protodioscine, che agirebbero aumentando la produzione endogena di testosterone, diidrotestosterone, con conseguente aumento della spermatogenesi e miglioramento della libido e della funzionalità erettile nell’uomo.

Maca (Lepidium Meyenii)
È una pianta erbacea annuale con radice tuberosa che cresce principalmente in America Latina. È ricca di carboidrati (59%), proteine (10,2%), fibre (8,5%), lipidi (2,2%), aminoacidici (acido glutammico, arginina, acido aspartico, leucina, valina, glicina, alanina, fenilalanina, lisina, serina, isoleucina, treonina, tirosina), minerali ed oligoelementi (ferro, iodio, magnesio, calcio, fosforo, potassio, rame, zinco), vitamine del gruppo B (B1, B2, B12), vitamina C, vitamina E ed elementi essenziali come fitosteroli (ergosterolo, stigmasterolo, sitosterolo, campesterolo), tannini e flavonoidi.
Grazie ai suoi costituenti la Maca è nota per le sue proprietà afrodisiache nel coadiuvare il trattamento di disturbi sessuali, per le sue proprietà tonico-stimolanti come corroborante in caso di affaticamento, di esaurimento psico-fisico e di nevrastenia ed è indicato anche per migliorare il tono dell’umore. Infine grazie alle sue proprietà vasodilatatrici, che esercita anche sui corpi cavernosi, la Maca costituisce un utile rimedio anche per il trattamento della Disfunzione Erettile.

Damiana (Turnera diffusa)
Contiene resine (circa il 14%), tannini gallici ed ellagici sia liberi sia esterificati, polisaccaridi, zuccheri semplici e complessi, gomme e mucillagini. Sono note le sue proprietà afrodisiache nel coadiuvare il trattamento di disturbi sessuali, come corroborante e stimolante in caso di affaticamento, di esaurimento psico-fisico e di nevrastenia e per migliorare il tono dell’umore.